La forma degli scarabocchi

LA FORMA

Gli scarabocchi non sono tutti uguali.

Ogni bambino ha la sua preferenza di esecuzione e l’osservazione della forma dello scarabocchio può permettere di capire qualcosa in più sul piccolo artista.

Qui di seguito le probabili spiegazioni per ciascuna forma.

LA FORMA CURVA

Un bambino che si esibisce in grandi realizzazioni di scarabocchi di forma tondeggiante, curva può essere un bambino molto espansivo, un amicone, molto aperto caratterialmente.

LA FORMA ANGOLATA

Nelle forme angolate si notano bruschi cambiamenti di direzione del tratto. Il tratto è sostanzialmente privo di rotondità. 
Questi tipi di forma che si possono osservare in uno scarabocchio, è probabile denotino le caratteristiche di un bambino piuttosto inquieto, non sereno, pervaso di piccole, o grandi, ansie di crescita. 

LA FORMA A GOMITOLO

Se osserviamo un gomitolo di lana o di cotone, vedremo che i fili esterni non permettono la fuoriuscita di quelli interni.
Il groviglio di fili sembra custodire il suo interno.
Un bambino che scarabocchia realizzando disegni che assomigliano a un gomitolo, può essere tendenzialmente chiuso per paura ad esporsi ed esprimersi.

LA FORMA DISCONTINUA

Lo scarabocchio che risulta essere spezzettato, non lineare, con frequenti interruzioni del tratto, può denotare una certa irrequietezza del bambino.
Queste sono forme tipiche realizzate da bambini che si agitano per un nonnulla e che dimostrano insofferenza se non riescono ad ottenere un qualcosa di voluto.

LA FORMA PUNTINATA

La sindrome dell’abbandono è una delle circostanze che caratterizzata più spesso il sentito di un bambino.
Uno scarabocchio realizzato sostanzialmente da puntini può indicare un bambino che soffre di questa sindrome.

Cosa osservare

La visione di un disegno infantile non dovrebbe limitarsi all’osservazione di “cosa” ha disegnato il bambino. 

E’ molto importante osservarlo “all’opera” per notare come impugna la matita, ad esempio, così come valutare la pressione esercitata, da dove è partito, il tratto, lo spazio.

Qui di seguito le indicazioni relative a possibili interpretazioni delle maggiori caratteristiche osservabili.