Impugnatura della matita

L' IMPUGNATURA

Sono cinque le fasi di sviluppo che un bambino deve attraversare prima che possa usare con successo una presa a “treppiede”.

Man mano che la forza e la mobilità della mano, della spalla e del braccio aumentano, aumenta anche la capacità di passare alla fase di sviluppo successiva della presa.

I bambini sviluppano prima i muscoli più grandi del tronco e delle braccia rispetto ai muscoli più piccoli delle mani; inoltre, sviluppano prima i muscoli più vicini al centro del corpo (muscoli della spalla, della parte superiore del braccio) e successivamente i muscoli distali più lontani (muscoli della mano).

Se a un bambino viene insegnato come tenere una matita usando l’impugnatura del treppiede prima che sia fisicamente pronto, sarà incline a sviluppare una scarsa presa della matita che difficilmente cambierà una volta cresciuto. 

Un bambino non può sviluppare una presa a matita per treppiede con tre dita fino all’età di 5/6 anni. Questa è considerata l’impugnatura a matita più appropriata, per scrittori destri e mancini, in quanto consente alle dita e al polso di lavorare insieme per fornire un movimento più fluido.

LE FASI

FASE 1 PRESA PALMER-SUPINATA: Il bambino tiene la matita nel pugno con tutta la mano, come fosse un pugnale. Usa i movimenti dell’intero braccio dalla spalla per disegnare. A causa di questo movimento del braccio, preferiscono lavorare su una superficie verticale.

FASE 2 PRESA PALMER o PRONATA DIGITALE: Il bambino tiene la matita con il palmo della mano rivolto verso la carta. La matita viene tenuta da tutte le dita e dal pollice. Il movimento proviene dalla spalla e dal gomito e, sempre a causa del modo in cui il braccio si muove, preferisce una superficie verticale.

FASE 3 IMPUGNATURA A 4 DITA E POLLICE: Il bambino tiene la matita tra il pollice e quattro dita con la stessa in posizione quasi verticale e verticale. Il movimento proviene dal gomito e dal polso.

FASE 4 IMPUGNATURA STATICA QUADRUPEDE O TREPPIEDE: Il bambino tiene la matita quasi nella posizione corretta, ma lo spazio è più stretto di quanto sarebbe se tenuto in una presa a treppiede matura. Ciò significa che il movimento proviene dal polso e dai movimenti delle dita grandi.

FASE 5 IMPUGNATURA  TREPPIEDE MATURA: E’ considerata l’impugnatura più appropriata per scrittori mancini e destrimani. Il bambino tiene la matita tra il pollice e l’indice con la matita appoggiata sul dito medio. L’anulare e il mignolo sono leggermente arricciati verso l’interno. Ciò offre un ampio spazio aperto il che significa che il movimento proviene correttamente dalle dita.

DOMINIO DELLA MANO

Il dominio della mano è quello in cui una mano ha più influenza o controllo dell’altra. Questo è talvolta indicato come preferenza della mano, in cui una mano è preferita o scelta rispetto all’altra, poiché è più affidabile nell’esecuzione di una serie di attività qualificate (manualità).

I bambini tendono a sviluppare il dominio della mano tra i 3 e i 5 anni; per alcuni non diventa una decisione subconscia fino all’età di 8 o 9 anni.

Molti bambini sviluppano naturalmente un chiaro dominio della mano destra o sinistra, fortemente influenzati dalla loro genetica.

Alcuni possono sviluppare una dominanza mista, è qui che un bambino scopre di avere più controllo e maggiori capacità di scrittura a mano, ad esempio con la mano sinistra, ma preferisce e mostra abilità più precise con la mano destra in attività come l’uso delle forbici.

Gli studi hanno dimostrato che la manualità può essere basata sul tipo di muscoli utilizzati per controllare le capacità motorie grossolane e fini per completare compiti particolari.

Il controllo di vari tipi di muscoli si trova in diversi emisferi del cervello. Quelle relative alla destrezza (abilità motorie fini), richieste per scrivere, sono fortemente legate al dominio della mano, mentre i gruppi muscolari più grandi (abilità motorie grossolane), che coinvolgono la forza, dipendono meno dal dominio della mano.

Solo l’1% circa della popolazione è veramente ambidestro, il che significa che è in grado di svolgere compiti usando entrambe le mani con uguale abilità e competenza.

Il fatto che un bambino sia destrorso o mancino non influisce sulle sue capacità scolastiche o sui progressi. L’importante è non forzare un particolare dominio della mano su un bambino. 

Non sembrerà mai naturale per loro e l’acquisizione di capacità motorie grossolane e fini sembrerà imbarazzante e potrebbe sembrare goffa, ritardando il loro sviluppo, capacità di abilità, fiducia e autostima.

Cosa osservare

La visione di un disegno infantile non dovrebbe limitarsi all’osservazione di “cosa” ha disegnato il bambino. 

E’ molto importante osservarlo “all’opera” per notare come impugna la matita, ad esempio, così come valutare la pressione esercitata, da dove è partito, il tratto, lo spazio.

Qui di seguito le indicazioni relative a possibili interpretazioni delle maggiori caratteristiche osservabili.